Michele Prandelli

CEO di Praber Group, è certamente l’anima e lo spirito commerciale ma appena dietro al suo stile realista e concreto vi è in realtà la visione lungimirante, chiara ed ambiziosa della direzione del gruppo. Ama profondamente il suo mestiere ma ugualmente conosce che solo osando ed innovando si possa perfezionare la rotta e che il successo non è rimanere fermi sui risultati ottenuti, ma essere in grado di correggere gli errori e colmare i propri limiti. Crede profondamente che è solo attraverso il coraggio delle idee che oggi un’azienda può vincere le insidie e le sfide nazionali ed internazionali.

Studi e formazione in elettronica ed elettrotecnica con un percorso altamente specializzante congiunto ad una lunga esperienza sul campo forniscono al manager sicurezza e cognizione della materia trattata.

In azienda è un valido punto di riferimento che preferisce sempre la strada del dialogo e la delega delle funzioni, perché ritiene che sia sempre e solo la squadra a vincere. Ricopre principalmente la funzione di direzione commerciale dell’azienda ed ugualmente di occupa della strategia finanziaria dell’intero gruppo.

“Non è la specie più forte a sopravvivere e nemmeno quella più intelligente, ma la specie che risponde meglio al cambiamento.”
Charles Darwin

Giuliano Bertolotti

Socio fondatore di Praber Group, è la vera “mente meccanica” di Praber Group, a lui si devono le soluzioni progettuali più ingegnose e sempre innovative delle produzioni aziendali. Dotato di precisione quasi manicale, per lui il movimento meccanico perfetto è come il suono di un’opera sinfonica: tutte le note hanno posizioni e tempi precisissimi solo in questo modo si può ottenere una musica perfetta. E la metafora non è casuale, ama dirigere l’orchestra degli elementi meccanici dall’interno, nei loro movimenti infinitamente minimi.

Studi e formazione in meccanica e meccanica applicata ai processi industriali con un percorso che ha voluto far cominciare dalle basi per poi consolidare passo dopo passo lo stretto binomio teoria e pratica.

In azienda ama eseguire in modo concreto, perché ritiene che l’esempio sia la sola strada del buon insegnamento e del confronto leale. Si occupa prevalentemente degli approvvigionamenti importanti supportato dalla sua profonda attitudine scrupolosa e precisa ed ugualmente sotto la sua ala troviamo tutta la progettazione, l’innovazione e la “meccanica” organizzativa.

“Da soli possiamo fare poco. Insieme possiamo fare molto.”                                                                                                    Helen Keller